Prevenire la crisi o la fine della relazione: alcuni consigli utili.

Una delle domande che mi viene posta con più frequenza è: “Come faccio a capire se mi ama ancora o se la mia relazione può andare avanti?

Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutarti nella valutazione e – soprattutto – nella prevenzione:

1. NON SMETTERE MAI DI CONOSCERE IL TUO PARTNER: Quanto pensi di conoscere il tuo partner? Sapresti definire i suoi bisogni, le sue necessità, le sue fragilità, fino ai suoi desideri più profondi? Una delle più grandi trappole delle relazioni che si abbandonano alla routine è pensare che esista una fase di “conoscenza” circoscritta, oltre la quale si da per assodato che l’idea, il concetto, che ormai ci siamo fatti su quella persona sia eterno. Come se non potesse esserci evoluzione (anche semplicemente dovuta alla crescita) o cambiamento; come se non fosse più importante prestare attenzione all’altro. La verità è che non parliamo più, non ci ascoltiamo mai così profondamente come quando eravamo in fase di innamoramento. La maggior parte delle comunicazioni è ormai scaduta in scambi abitudinari o – peggio – in discussioni inutili. Occorre ritrovare tempo. Tempo per conoscersi, per ascoltarsi e capirsi. Tempo per tornare a sentirsi e percepirsi. Tempo per rivestire nuovamente il ruolo di “partner” e non di accompagnatore.

2. METTI DA PARTE L’ORGOGLIO: Il più grande nemico dell’amore. No, non è l’odio. In amore, paradossalmente, si può anche odiare; laddove ci si sente così legati, nel momento in cui le cose non vanno bene, è possibile provare una forte rabbia impregnata di frustrazione. Laddove, invece, si antepone l’orgoglio significa che stiamo dando maggior importanza alla nostra persona piuttosto che alla relazione e che, quindi, il legame affettivo è decisamente indebolito.

3. PONI L’ACCENTO SU DI TE, MA IN TERMINI DI RESPONSABILITA’: Quando parli di te, in prima persona, non farlo per egoismo personale o per rivendicare pretese. Utilizza l’Io per capire quali possono essere le tue responsabilità, cosa puoi ancora fare e determinare. Spesso, l’utilizzo del “Tu” introduce più accuse che ammirazioni.

4. CONCEDI MENO SPAZIO AI PROBLEMI: Una recente ricerca ha dimostrato che circa il 70% dei problemi di coppia non può essere risolto parlandone. L’illusione moderna di poter risolvere determinate problematiche parlandone, riparlandone ed elaborandole – di modo da poter avere risultati differenti – è una delle più diffuse nel nostro Paese. Concedere minor spazio possibile alla lamentela, a quelle problematiche ormai recidive, paradossalmente, abbassa la tensione e l’attenzione sul problema, al punto che – successivamente – potrà esser affrontato con maggior serenità e alleanza.

Accettare ciò che non può cambiare è il primo e forse più importante punto per rivolgere la relazione ai suoi aspetti positivi. Quelli nuovi da scoprire, quelli che ci hanno fatto incontrare e innamorare, quelli che forse ci sono sempre stati, ma che avevano bisogno di esser disintossicati.

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